Chiara Celotto

  • Luogo di nascita: Napoli
  • Data di nascita: 11 maggio 1997
  • Formazione: Bellini Teatro Factory
  • Lingue: Inglese
  • Dialetti: Napoletano
  • Altezza: 163
  • Occhi: Castani
  • Capelli: Castani
  • Segni particolari: Avrebbe dovuto chiamarsi Giorgia, ma i suoi nonni sostenevano che era un nome maschile, anche se lei l’avrebbe preferito. Quello che le piace di più è guardare, in silenzio: adora andare in pullman o in metro (quando non è affollata) e guardare le persone, la intriga il fatto che loro sono ignare del suo sguardo e le piace ancor di più pensare che esistono al di là del suo sguardo. Quello che non vedi non esiste… Cerca di capire in che stato d’animo siano in quel momento, cosa abbiano fatto prima di prendere quel pullman o quella corsa di metro. Poi, in metropolitana le capita di piangere, forse perché è un tempo in cui ci si ferma dalla frenesia della vita: è un momento di profondo contatto con se stessa. Ma in questi momenti la commuovono soprattutto i visi che la circondano, l’uomo la emoziona. Si sente piena della maestosità della natura e la turba la nascita e la morte. Adora far ridere le persone, le fa crescere la serotonina! E’ sempre stata molto determinata. Capire cosa fare della sua vita e farlo bene è stato sempre il suo obiettivo più grande. E’ contenta di averlo capito.
 

Formazione

  • Diplomata nel 2019 all’Accademia Bellini Teatro Factory di Napoli diretta da Gabriele Russo.
  • Diplomata nel 2015 in danza classica, contemporaneo, flamenco e hip hop presso l’Accademia “L’ARTE DEL MOVIMENTO” di Napoli di Maria Rosaria Vitolo
  • Stages: Familie Flöz, Jared Mcneill (attore di Peter Brook), Anna Redi, Margaete Aszmuth (metodo Linklater), Arianna D’Angiò (mimo corporeo, meodo Decroux), Carrozzeria Orfeo, Lisa Ferlazzo Natoli, Peppino Mazzotta, Igor Esposito (storia dell’arte), Mario Spada (fotografia),Carlo Boso (commedia dell’arte), Emma Dante, Nicola Laieta (teatro educazione),
  • Laboratorio teatrale: “KATERINA LAB” diretto da Francesco Saponaro

Teatro

  • 2019 “FOG” (Finalista Premio Scenario) DRAMMATURGIA: Francesco Ferrara REGIA: Salvatore Cutrì
  • 2019 “IL TEMPO ORIZZONTALE” DRAMMATURGIA: Francesco Ferrara REGIA: Gabriele Russo
  • 2019 “Look Like” DRAMMATURGIA: Francesco Ferrara REGIA: Salvatore Cutrì
  • 2018 – 2019 “La Classe, ritratto di uno di noi” DRAMMATURGIA: Francesco Ferrara REGIA: Gabriele Russo
  • 2018 “BeQuiet Talent Show” Da un’idea di Giovanni Block e Giovanni Chianelli REGIA: Barbara Napolitano
  • 2017 Romeo e Giulietta, ovvero la perdita dei padri. Prove di drammaturgia dello sport con gli adolescenti.” Uno spettacolo di Biancofango DRAMMATURGIA: Francesca Macrì, Andrea Trapani. REGIA: Francesca Macrì

Cinema

  • 2023 "La casa degli sguardi", regia Luca Zingaretti
  • 2022 "Mixed by Erry", regia Sidney Sibilia
  • 2020 "Il Boemo", regia Petr Vaclav

Serie

  • 2024 "Come un padre" regia Luca Miniero
  • 2023 "Vincenzo Malinconico, avvocato - Stagione 2", regia Luca Miniero
  • 2023 "Sara", regia Carmine Elia
  • 2023 "L'Italia chiamò", regia Luca Lucini
  • 2022 "Diversi come due gocce d'acqua", regia Luca Lucini
  • 2021 "Storia di chi resta", regia Daniele Luchetti
  • 2021 "Vincenzo Malinconico, avvocato", regia Alessandro Angelini
  • 2021 "Resta con me", regia Monica Vullo
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