Formazione: Accademia Nazionale d’arte drammatica Silvio D’Amico
Lingue: Inglese
Dialetti: Romanesco, Napoletano, Umbro
Altezza: 1,72
Occhi: Castani
Capelli: Castani
Segni particolari: Ragazzino timido e introverso, sin dalla tenera età Daniele gridava in faccia a tutti gli sconosciuti fino a perdere i sensi. Asmatico e allergico ai raggi ultra violetti (così dissero nel 1987), spesso in classe portava gli occhiali da sole: per questo motivo veniva deriso. Un talento ce l’aveva: leggeva una pagina e la imparava subito a memoria. Sua zia era convinta che fosse posseduto dal demonio. A 9 anni, insieme ad un suo compagno di classe, gira un film amatoriale con la telecamera di suo padre dal titolo Highlander 4. Nelcast c’era anche sua sorella: moriva in tutte le scene. Comincia a fare teatro al liceo, si laurea e poi si diploma in recitazione all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio d’Amico. Fa lo scritturato e cade in depressione. Sogna di perdere i denti. Per non diventare pazzo comincia a scrivere sulla scena realizzando i suoi spettacoli in teatro. Quando va fuori dice di essere romano, anche se dentro sa di essere cresciuto tra Ciampino e Albano Laziale. Conta di morire non prima dei 70 anni, salvo complicazioni.